LA RESTANZA 2022 – VII Cielo. Poetry & Experience Sense

VII Cielo. Poetry & Experience Sense

LA RESTANZA 2022 – VII Cielo. Poetry & Experience Sense

Edizione 2022 ha partecipato, ammesso e finanziato da AVVISO PUBBLICO – FONDO SPECIALE CULTURA E PATRIMONIO CULTURALE (art. 15 L.R. 40/2016) l’annualità 2021, Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio , Regione Puglia.

Il progetto ha come obiettivo il riconoscimento dell’Agenda 2030 -nei seguenti punti: Persone, Prosperità , Pace , Partnership, Pianeta istruzione di qualità, città e comunità sostenibili, innovazione è strutturato a stella e prevede Azioni: 1) Festival Internazionale di Poesia del Mediterraneo e della città di Taranto dal nome PRIMO, prevede la partecipazioni di poeti internazionali, nazionali e del territorio si in presenza che in modalità online, viste le urgenze legate al covid e alla guerra in corso. 2) Call Poetry dedicata al tema della PACE. 2) METICCIA The Heart of Taranto Nuovi linguaggi Zeta/ALPHA i giovani racconteranno la cultura melting pop. 3) VOX/la VOCE delle donne. 4)MANIFESTO DI APPARTENENZA ALLA CITTÀ’ DI TARANTO. 5)Contaminazioni poetiche around. 6)La Meraviglia in tasca. 7) EXPERIENCE SENSE .

Sin dalla prima edizione del 2019 Chiedi alle Polveri nasce per sovvertire il destino della nostra città, non più monocultura industriale ma cultura, storia, patrimonio artistico-culturale, e naturale, partendo dalla parola e per uscire da “quella polvere” che ci sovrasta abbiamo scelto come mezzo la Poesia. Così come dice Anna Fresu “Il linguaggio poetico mira a rivelare l’essenziale che è anche ma non è solo sintesi; a scoprire ciò che è nascosto dietro parole e linguaggi quotidiani; a trovare bellezza anche in ciò che bello non è o proprio per questo; a inventare altri sguardi sulla realtà; a costruire ponti… e mille mille altre cose. Ogni poeta a suo modo”, e noi quei diversi mondi li abbiamo interpellati per parlare e darci un loro sguardo alla città vista da “fuori”. Lo abbiamo fatto e lo facciamo presentando Taranto e il Sud attraverso i poeti del posto, così da generare incontri rigenerativi e di visione collettiva. La poesia è salvifica. E’ pontiera universale. Da qui siamo partiti con l’obiettivo di Rinascita, possibile solo attraverso le memorie e la trasmissione di saperi.

“La città nasce come Tempio della POESIA, della parola, della retorica. Fondata dagli spartani, e culla della Magna Grecia e dei grandi poeti Leonida e (Lucio Livio) Andronico, da Virgilio all’odi di gratitudine a Taranto, al fiume Galeso, da parte di Orazio Flacco “ Quell’angolo di mondo più d’ogni altro mi sorride…” e a Deliciae Tarentinae di Tommaso Nicolò D’aquino poeta “ambientalista”qui la Natura è un’entità idealizzata, divina. Insomma Virgilio, D’Aquino e tutti gli altri poeti, avevano anticipato e visto ciò che molti non hanno voluto vedere: la vera ricchezza di Taranto è la Natura, il Mare, il paesaggio tarantino, la storia, le narrazioni mitiche, leggendarie.”