19:15 – 20/05/22
Per il quarto anno consecutivo torna a Taranto, organizzato dall’associazione “Contaminazioni”, “Primo Festival di poesia civile e contemporanea del Mediterraneo”, con il titolo di “VII cielo. Poetry & Experience Sense”. Titolo che vuol essere un invito a guardare tutto con occhi nuovi, a percorrere la scala dorata, a ritornare in comunicazione con il cuore dell’umano e della natura e iniziare nuovamente con una visione del tutto inedita. Il 23 maggio, alle ore 18, la presentazione online sulla pagina Facebook ((https://www.facebook.com/festivalpoesiamediterraneotaranto) e YouTube; a seguire, reading poetico e dialogo del poeta statunitense Mark Lipman con Paolo Gambi, artista, poeta e performer. Primo, nato come Chiedi alle polveri, in omaggio al capolavoro di J. Fante, continua il suo cammino, ma il titolo Chiedi alle Polveri non svanirà nel nulla. Esso, infatti, come da visione iniziale, diventerà il premio nazionale di poesia civile, confluendo assieme al Festival nel progetto “La Restanza”.
Progetto, quest’ultimo, di rigenerazione artistico culturale che si prefigge l’obiettivo di ridefinire, attraverso la cultura e le arti, una rigenerazione turistica ed economico-sociale della città di Taranto.
GLI APPUNTAMENTI
Due le giornate in programma, ricche di dialoghi e presentazioni: il primo appuntamento si terrà venerdì, 27 maggio, alle 18, presso CRAC Puglia. Per la categoria “Inediti” Tiziana Magrì, progettista de “La Restanza” e direttrice del Festival, introdurrà Rosaria Scialpi, autrice della silloge poetica “Lembi di verità”, pubblicata con L’Erudita, marchio di Giulio Perrone Editore. Alle ore 18:30, invece, sarà presentata l’antologia poetica “Le radici del cielo”, contenente scritti dal 1963 al 2011 del compianto poeta tarantino, Angelo Lippo, pubblicata da Bertoni Editore. Lo scrittore Cosimo Argentina dialogherà con Antonella Lippo, curatrice dell’antologia e con il poeta e critico letterario, Simone Giorgino. Seguiranno gli interventi di Giulio De Mitri, presidente scientifico CRAC Puglia e le incursioni poetiche a cura di Axel Caponio e Bruno Peluso. Sabato, 28 maggio, alla libreria Ubik (in via Nitti), l’autore Cosimo Argentina, nato a Taranto e al momento residente in Brianza dove insegna Diritto ed economia, presenterà per la categoria “Impegno civile” il suo libro dal titolo “Vicolo dell’acciaio” (Edizioni Hacca).
Dialoga con l’autore Angelo Di Leo, giornalista di La Ringhiera. Il manifesto del Festival, realizzata dall’illustratrice Giada Negri e con concept art di Tiziana Magrì, è dedicato interamente al nostro territorio e alla nostra identità mediterranea. È un inno alla rinascita e alla comunione fra umano ed elemento naturale, come simboleggiato dal bambino e la coda del delfino. Il delfino, a sua volta, è simbolo della città di Taranto. L’ulivo, invece, è un millenario simbolo della Puglia e delle ricchezze che la terra ci offre. L’identità mediterranea, che ci appartiene e che dobbiamo riscoprire, è tratteggiata nel colore rosso con cui è stata realizzata la splendida frase di Pasolini ed è testimone dell’inestimabile ricchezza di questo mare, del corallo.
Fonte: https://www.tarantobuonasera.it/cultura/265053/poesia-civile-al-via-primo-festival/